Riflessione n.10 da Augusto


Lettera aperta al prof. Bares

Eri un supplente di lettere della sezione H ma chissà cos'eri in realtà. A fine anno mi hai preso da parte e mi hai detto Bolognesi tu il latino lo sai da 4 ma siccome la scuola non è fatta per insegnare e fa schifo allora io ti do 6. Un 6 politico. Era un momento no per me e poi mi ripresi e la forza me la diede quella responsabilità che tu mi passasti con quella concessione, mi svegliò... Passarono tutti gli anni e fui rimandato solo una volta in matematica ma con una ragione opposta la prof.ssa Sbordoni infatti disse è da 6 ma siccome il prossimo anno c'è la maturità gli do 5 così si prepara meglio.... Passarono anni e un giorno mi trovai davanti a una lista elettorale col tuo stesso senso di vomito che sono sicuro hai provato nel scrivere quel sei anch'io avevo una matita in mano, una copiativa, nelle liste di democrazia proletaria ho letto il tuo nome... Bares. Nonostante il vomito per essere li quella volta per motivi esattamente uguali il mio sei l'ho dato a te professore. Professor Corrado Bares per la precisione.

Articoli correlati

numana blu ultimo giorno 18 anni dopo

PERCHE' SIAMO QUI

Lettera di Roberto Parodi a Davide Fiore