Contributo n.43 da Augusto


Mi si apre quindi la cloaca....
E' la prima elementare della scuola parificata Buoni Fanciulli del Don Calabria di Milano quartiere CimianoSiamo in aula e già allora nonostante i pochi giorni di scuola facevo fatica a seguire la lezione ma avevogià memorizzato i nomi di tutti i miei compagnetti. La maestra, Laura Trevisan, era una mamma... senza figli
nella vita ma con 20 piccole pesti che la adoravano letteralmente e sono cauto credetemi.La maestra sceglie di leggere una poesia e in un verso cita "chiari e freschi ruscelli"...Al secondo banco terza fila stava seduto Fabio Ruscelli che sembra la foto di Davide in copertina alle elementari...uguale... Appena la maestra legge quel verso Fabio gira la testa e con lo sguardo cerca lo sguardo di qualcuno che si fosse accorto che nel verso era citato il suo cognome... Ruscelli... trova solo me che gli sorrido, mi ricambia rafforzandolo.
Primi giorni di prima elementare.
Fabio Ruscelli comincia a non venire più a scuola quasi subito e solo dopo mesi la maestra cedette alle nostre insistenze rivelando che Fabio era morto di leucemia fulminante. Molto spesso nella vita nei momenti di buio assoluto che per fortuna Dio mi ha riservato qualcosa mi ha sempre salvato oltre i miei meriti qualcosa che assomigliava a quel sorriso, sfuggente. Tante volte una luce piccola piccola ha illuminato tratti davvero oscuri dei miei giorni. Fabio prima e Davide poi erano straordinariamente uguali e me li sono sempre sentiti vicino come due angeli custodi.

"angioletto io mi metto nelle tue mani, tienimi stretto fino a domani"
notte papi
notte amore

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