Il 18 giugno scorso ho avuto l’occasione e la fortuna di accompagnare la squadra degli ex calciatori dell’Hellas Verona a Ladispoli per un torneo triangolare di solidarietà titolato ad “Anna ed Enrico Paggi”. Ho conosciuto un mondo diverso.. fatto di risate, di barzellette durante il viaggio, di caffè, di pensieri e scambio di idee……persino l’autista del bus Claudio su FB mi ha riferito, poi, che si è divertito parecchio ad ascoltarci! Le squadre dell’Associazione Ladislao 2000, del Real Sanitas Calcio e degli A.S.D. ex calciatori Hellas Verona (Campioni d’Italia 1984-85) si sono incontrate così, nel caldo pomeriggio di sabato18 giugno e si sono egregiamente battute. La squadra dell’Hellas ha vinto sia il torneo che la coppa di solidarietà dedicata ai familiari dell’Avvocato Paggi, uno degli organizzatori del torneo. Dopo le premiazioni con tanto di mega coppe, sono stata invitata a parlare di Davide e della strage di Bologna; in quell’occasione spero di aver fatto transitare qualche emozione del “per non dimenticare” tutte le persone che persero la vita così ignobilmente e senza rispetto nella strage di Bologna e in tutte le stragi di quegli anni di piombo. Ho raccontato un pezzettino di storia personale e del nostro paese spesso, volutamente, dimenticata… Alla sera ci sì è trovati tutti, giocatori e non, in un locale sul mare davanti alla torre simbolo di Ladispoli con annesso tramonto, luna e bellezza del paesaggio. Il tutto è stato condito da una grande voglia di condivisione e di tante risate. Simpaticissimo è stato Marco di Ladispoli giocatore brontolone durante l’incontro che, a mezzanotte dopo la citata cena luculliana, ci ha voluto deliziare con delle squisite telline innaffiate da buon vino bianco ospitandoci nel suo locale! Dopo poche ore di sonno e tra i saluti di tutti siamo ripartiti per Verona…dove ci attendeva la squadra del Verona che avrebbe giocato alla sera per la serie B (che poi è arrivata!!) Al ritorno, grazie sempre alla disponibilità del nostro professionale autista Claudio, ci siamo fermati per una sosta culinaria a Barberino del Mugello a base di fiorentina… Abbiamo, così, festeggiato alla grande l’evento “Ladispoli”, con semplicità, risate e del buon vino rosso (tanto guidava sempre il Claudio!!!). Un grande immenso grazie a Sergio Madde’, a Pusceddu, a Luciano Venturini, al cuoco Pataro e al massaggiatore Francesco Stefani, della squadra dello scudetto, a Ciccio Calamita, a Lino, a Luca, a Marco, a Salizzoni, a Leo Mosconi, ad Alberto, ad Ivano, a Raffaele, a Don Paolo e tutti gli altri giocatori e organizzatori come l’Avvocato Paggi e il dottor Caroselli che mi hanno permesso di godere di 36 ore di gioiosa serenità. Un grazie anche all’amica Marzia che ha voluto condividere con me questo particolare viaggio di emozioni e agli amici romani… Piero che ha assistito alle partite e Mario con Carmela che sono venuti a salutarmi. Infine un grazie speciale a tutti le persone di Ladispoli che ci hanno accolto meravigliosamente e con tanto cuore… Spero di ritornare a Ladispoli e potermi gustare con un maggior disponibilità di tempo la bellissima spiaggia di sabbia nera. M. Cristina Caprioli
