LETTERA DI CRISTINA AL SINDACO DI VERONA

 


Gentile Sindaco di Verona

come da 29 anni a questa parte si ricorderà, anche quest'anno, la strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 dove persero la vita 85 persone.
Mio fratello, come Lei ben sa è l'unica vittima veronese; aveva 20 anni e tornava serenamente dal mare assieme alla sua ragazza e alla mamma di questa.
Da quel giorno  per noi è cambiato tutto...personalmente, oltre alla perdita di un fratello che amavo,ci sono stati altri dolori.. perdita del posto di lavoro per stare vicino ai genitori ed  ancora in questi anni  mi sono ritrovata a "subire" il 2 agosto quando ti cambiavano la situazione lavorativa perchè ero troppo visibile all'esterno e "davo" fastidio..o quando costantemente ti chiedono se hai preso soldi (come se si potesse monetizzare una persona che ami!!!) o  che la via titolata a Davide doveva essere a ricordo di un altro morto del Chievo.....e via e via...
Avremmo avuto sicuramente bisogno di maggior solidarietà da parte della  città e delle Sue Istituzioni, ma non è la "pacca sulla spalla" il motivo per il quale parlo, partecipo e cerco di divulgare il ricordo di quella strage...
Io c'ero a cercare mio fratello fra i morti e i feriti, c'ero a sentire le urla dei feriti estratti ancora vivi dalle macerie e c'ero quando dovetti riconoscerlo in mezzo a gente che urlava, sangue ovunque e con addosso quell'incredulità ad accettare tutta quella violenza e la mancanza di rispetto  per la vita umana. C'ero a visitare tutti i feriti trasportati al centro grandi ustionati della nostra città e ne conosco ancora le sofferenze. Sonia, per esempio allora, era una bambina di 11 anni..le hanno riattaccato un piede e l'hanno salvata e curata da ustioni gravissime..a tutt'oggi  ha subito 27 interventi ricostruttivi e non sarà mai finita!!!
l miei genitori sono anziani e hanno bisogno di chiudersi nel proprio dolore, ma per me è impossibile:  porto dentro l'obbligo della memoria di questi fatti atroci che se si dimenticano,  purtroppo,  potrebbero ripetersi...se non lo faccio io chi lo fa??? 
Potrebbe succedere a chiunque di noi e dei nostri cari.... in ogni momento della nostra vita...e le assicuro che questa cambia.
La invito, pertanto, ad esserci con il gonfalone della nostra città a Bologna il 2 agosto e a presenziare al passaggio della staffetta podistica "2 agosto per non dimenticare" che si fermerà alle 8.30 in via Davide Caprioli al Chievo il giorno 1 agosto per ricordare Davide e le altre vittime...(questi podisti, persone meravigliose dentro, da anni  corrono in staffetta  da tutta l'Italia per ricordare le vittime della strage di Bologna e di tutte le altre stragi...sempre presenti con passione e tenacia a veicolare questi semi di memoria.)
La invito, inoltre, a leggere il sito dedicato a mio fratello Davide dai suoi amici www.davidecaprioli.it 
e nella pagina dei ricordi, la testimonianza (la numero 31) di Ermanna; la sua ragazza era con lui quel giorno ed è l'unica testimonianza diretta su cos'è il 2 agosto.
Grazie sempre per l'attenzione.
Grazie per l'ascolto.
Spero di vederla in via Davide Caprioli il giorno 1 agosto alle 8.30 e il giorno 2 agosto a Bologna di poterLe stringere la mano e salutare come faccio sempre ogni anno, prima della partenza del corteo di commemorazione, con chi interviene a Bologna.

M.Cristina Caprioli

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