da Paola collega di Cristina


Grazie Cri,
per avermi reso partecipe delle tue sensazioni, del tuo cammino in questa strada che avrebbe potuto essere diversa. Ma è questa e ha cambiato anche te, per sempre.
Sai, a volte vorrei anch'io che la mia vita mi avesse risparmiato alcuni dolori, ferite che curo tutti i giorni, ma ancora oggi non capisco.
Però di quello che è successo, dei distacchi che ci hanno fatto così tanto male, non possiamo spostare o cambiare nulla.. solo vivendo, tutti i giorni, possiamo scegliere e cercare la parte buona - che, anche se è assurdo, pure c'è - perchè nel dolore si cambia, si invecchia ma anche si cresce.
Si diventa persone consapevoli e si inizia ad apprezzare e amare, veramente, fortemente, le persone.. quelle che sono le nostre, la famiglia e quelle che ci capita di incontrare.
Sono d'accordo con te, questo bagaglio può essere un valore aggiunto.. non lo si è scelto, ma è successo.
Ti ho sottolineato due passaggi, perchè quando sono giù, quando mi sento male, io queste parole me le ripeto sempre... può sembrare sciocco, ma dirmelo a voce alta mi aiuta, mi fa capire che non c'è alternativa se non andare avanti, non fermarsi dal camminare.
E allora si capisce che non ci resta che custodire il tesoro dei ricordi (pensa a chi non ha nulla da ricordare, o a chi non ha lasciato ricordi positivi) mettere a frutto, vivere, condividere, trasmettere ai nostri figli tutto il buono che c'è, e goderci fino in fondo questo "giro nel mondo" che è la vita. Noi abbiamo capito come è unica, bella e come è fragile.
Noi crediamo quindi che "...ogni giorno sia come una pesca miracolosa..."
Oggi la mia giornata è cominciata bene, con te, con una confidenza di cui ti ringrazio, una parola che sa di buono.
Lasciamo che piova...finchè tornerà il sole....buona giornata! un bacio
Paola

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