Riflessione n.9 da Susi



Credo tu abbia ragione augusto, io mi sento come il capitano di "moby dick":
"ogni volta che m'accorgo di atteggiare le labbra la torvo, ogni volta che nell'anima mi scende come un novembre umido e piovigginoso, ogni volta che mi accorgo di fermarmi involontariamente dinanzi alle agenzie di pompe funebri e ogni volta che il malumore si fa tanto forte in me che mi occorre un robusto principio morale per impadirmi di scendere risoluto in strada e gettare metodicamente per terra il cappello alla gente, allora decido che è tempo di mettermi in mare al più presto." ("Moby Dick o La Balena", H.Mellville) e il mio mare siete voi con i vostri ricordi, con la disponibilità a mettervi in gioco. credo che questo a davide piaccia molto, ci sta ancora dimostrando la sua disponibilità, la sua amicizia.....come quando andava avanti al posto tuo augusto per risparmiarti eventuali "figuracce" con le ragazze.
p.s. un fine settimana in un posto ventoso? ma credi davvero si potrà fare? tutti insieme.... un oceano di ricordi..... un mondo di diversità......mi fa un pò "paura" il solo pensarlo. ma ..mai dire mai...forse accadrà e se dovesse accadere non vorrei perdermelo. susanna

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