Il ringraziamento di Cristina al Presidente della Repubblica

Carissimo Presidente Napolitano, il 9 maggio ci siamo incontrati al Senato per la celebrazione della giornata a ricordo delle vittime del terrorismo. Un giorno importante per me soprattutto perchè Lei ha deciso di nominarmi Cavaliere della Repubblica. Non mi aspettavo un simile riconoscimento. Ricordare la morte del mio unico fratello violentato da quella bomba alla stazione di Bologna è diventato un punto fermo della mia vita sentendo l'obbligo della memoria di tali atrocità..."se non lo faccio io che ho visto chi altro lo puo' fare?" Sono stanca di sentirmi "battere la spalla" perchè mi dicano"le siamo vicini" o "povenina"...Davide è sempre nella mia mente e nei miei pensieri ...sono le donne e gli uomini delle Istituzioni che hanno, ancor più di me, l'obbligo della memoria di quelle vicende terroristiche e soprattutto trasmetterlo ai giovani che non conoscono nulla. C'ero quel 2 agosto a cercare mio fratello fra le macerie della stazione di Bologna ed ancora ho nelle narici quell'odore chimico, dolciastro mescolato al sangue e alla polvere. Ricordo il caldo intenso e il gelo che provavo in quel giorno. Ricordo che ci rincorrevano per bare..bianche, di noce, con riccioli, semplici e c'era solo lo sgomento, la rabbia ed il dolore illogico e devastante. Quella strage ha cambiato la nostra vita e quella di tante persone che come noi si è ritrovata in quel vortice di violenza. Mio fratello amava suonare le sue chitarra e amava amare le persone a lui vicino. Cerco di portare avanti la sua memoria in modo che fatti di questo genere non si debbano più ripetere e che il dolore personale ed il dolore delle altre vittime crei un ponte che aiuti le generazioni a riportare il concetto di rispetto dell'uomo e della sua dignità.quella dignità che quello scoppio ha portato via a mio fratello Davide. Grazie Presidente per la sua vicinanza, per il suo ascolto e per la fierezza con cui l'ho vista il 9 maggio scorso parlare "a braccio"ai ragazzi; questo sarà per me è un ulteriore motivo di impegno morale e sociale. Importante dare un significato alla morte di oltre 400 persone per mano terroristica...basta essere considerati solo come "carne da macello" sacrificabile... in nome del potere di qualcuno. Grazie per esserci ancora. La abbraccio di cuore, le voglio bene e la invito a non mollare sul concetto del rispetto e della dignità anche per Davide Caprioli M.Cristina Caprioli Posted from my iPhone using Joomla Admin Mobile!

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